Monica Cannatella – Stati d’Animo
E vivo cosi! Tra un rimpianto eterno e un continuo maledirmi per quello che avrei potuto avere ma non ho.
E vivo cosi! Tra un rimpianto eterno e un continuo maledirmi per quello che avrei potuto avere ma non ho.
Vogliamo riempire la nostra vita e allora ci affanniamo nella ricerca di quel qualcosa che non esiste, pur di riempirla non badiamo a spese, ma è solo una ricerca materiale e a volte ci serve solo per vincere la nostra malinconia, la nostra solitudine, il nostro malessere esistenziale, ma è solo un palliativo.Abbiamo perso il gusto delle cose semplici, la spontaneità del bambino.Non sappiamo più emozionarsi davanti ad un bel tramonto, sotto le stelle in una notte di luna piena; il sorgere del sole ci appare solo come l’inizio di un altro giorno e non come un nuovo giorno.La natura ci offre spettacoli incredibili tutti i giorni ma non ne sappiamo gioire appieno perché il nostro sguardo è proiettato in una effimera, labile, temporanea compiacenza di noi stessi.Non c’è più in noi il gusto della sorpresa perché è tutto scontato o meglio, diamo tutto per scontato.Vogliamo essere felici in tutti i modi e a tutti i costi, e sprechiamo energie per ottenere, raramente per dare.È difficile trasmettere emozioni se emozioni non abbiamo.
Ci sentiamo come in autunno foglie sugli alberi… presto, finalmente, potremo anche noi volare!
Rinascerò, come le ali del vento, io rinascerò, e volerò con le ali di un gabbiano, senza meta, senza pensare volerò, toccherò il cielo, sorriderò e mi perderò nelle ali del vento, quel vento che un di mi ha lasciato quasi morire, quel vento che ha travolto la mia vita, e distrutto la mia anima, ma non la mia forza, ed io rinascerò, nelle ali di un vento amico, un di che fu nemico! Sono nata per volare e non per morire!
Tutti quei giuramenti, quelle promesse, quelle risate, quegli sguardi, quelle parole, quelle persone. Chissà se un giorno, forse per caso o forse no, ritorneranno.
Ti aspetterò e, se vorrai farlo anche tu, non importa il tempo che ci sarà da aspettare. Ti aspetterò, perché mi hai tolto tutto. Il sonno, la fame, la sete, il mio quieto vivere. Ti aspetterò, e se vorrai farlo anche tu, non importa il tempo che ci sarà da aspettare. Un giorno, un mese, un anno, per sempre, per l’eternità. E se l’unico modo per stare insieme è la morte, aspetterò ogni giorno di morire.
Senza emozioni il tempo è solo tempo che passa.