Vincent Nasti – Stati d’Animo
Tutt’un tratto è svanita la magia. Nei castelli di sabbia che costruisco, aleggiano sempre fantasmi del passato. Ed un piccolo colpo di vento, spazza via, inesorabilmente, ogni granello d’amore.
Tutt’un tratto è svanita la magia. Nei castelli di sabbia che costruisco, aleggiano sempre fantasmi del passato. Ed un piccolo colpo di vento, spazza via, inesorabilmente, ogni granello d’amore.
Siamo alberi con le radici che sognano voli d’aquila.
È curioso che quando proviamo dell’affetto per qualcuno diciamo di “tenerci” per quella persona. Io credo che la spiegazione stia tutto in quel “tenere”, in quell’idea che per capire l’importanza di una persona bisogna prima perderla. Una cavolata, perché se “teniamo” a qualcuno basta dimostrarlo con l’esserci, comunque e nonostante tutto e quindi da qui “tenersi”. Tenersi anche se non fisicamente, esserci, l’uno nella vita dell’altro.
Mi manchi ma mi consola il fatto che in questo momento i tuoi occhi ed i miei stanno guardando lo stesso cielo.
A volte ti chiedi se sarai mai felice come vorresti o come meriti. Sai che alla vita hai dato tanto ricevendo molto poco. Hai lottato, hai donato, hai riso e pianto fino allo sfinimento e continuerai a farlo ancora perché la vita va così. Gente che ti chiude la porta malgrado il bene fatto e persone che ti tendono la mano laddove non hai mai chiesto nulla.
I segreti sono lucciole che illuminano il cuore.
I sentimenti a volte sono solo il parto di un cuore che disegna contorni di fumo che man mano sfumano.