Giulio Castronovo – Stati d’Animo
Spesso le armature più dure nascondono i cavalieri più nobili.
Spesso le armature più dure nascondono i cavalieri più nobili.
Io non mi sento terreno, cioè quando osservo questo mondo è come se vedessi una grande recita fatta da crudeli attori.
Io sono ciò che voglio essere, il prodotto di una forza acquistata nel tempo. La materia di un coraggio acquisito dalla volontà di essere migliore. Io libera sognatrice capace di sperare ancora nella vita, nell’amicizia e nell’amore. Io, che credo ancora nei miracoli e nella bontà delle persone.
Non sarò mai la prima scelta di qualcuno. Io sono quella che ti piace ma di cui non ne esci pazzo, sono quella che se arrivano due belle tette te la dimentichi, sono quella a cui scrivi solo quando hai tempo. Non sono mai stata il grande amore di qualcuno, né il primo. Non sono mai stata così importante che “per lei farei di tutto”, non sono mai stata il “ne vale la pena”, né “lei è quella giusta”. Sono l’eterna seconda, sono quella del “non abbastanza”. Sono quella che poi si fa mille domande su se stessa e che della sua insicurezza ne fa un’arma di autodistruzione.
Non mi piace saltellare al centro del mondo, mi piace girarci attorno, e prima o poi succede sempre che qualcuno si distragga e alzi la testa.
Lo sbaglio aspetta sempre l’indulgenza se questa non arriva fa perdere la calma.
Sono più forti l’amore… l’amicizia… l’affetto o è l’abitudine che dopo un po’ prende il sopravvento? Le amicizie si spezzano… le storie finiscono… e dopo un intenso, iniziale dolore ci si abitua anche all’assenza di quel qualcuno che una volta era il tuo tutto: amante… amico… subentra l’abitudine di non vederlo… di non sentirlo… e la tua coscienza lentamente inizia a tacere… era giusto così ripeti nella tua testa… ma il cuore urla, urla e tu lo senti… Fino a quando riuscirai ad ignorarlo?