Chiara Libero – Stati d’Animo
Hai preferito girarti e far finta di non vedere, di non sentire, ma la tua coscienza è cieca e sorda!?
Hai preferito girarti e far finta di non vedere, di non sentire, ma la tua coscienza è cieca e sorda!?
Provo come una sensazione di abbandono: abbandono al lento scorrere della vita, alle sensazioni, alle piccole manie della gente. Come se nulla più importasse o fosse rilevante, mi trascino da una parte all’altra della città. Eppure ci deve essere qualcosa che importa veramente, in fondo, che ci fa galleggiare nella consapevolezza che qualcosa di importante, nella nostra vita, lo abbiamo realizzato e che, in fondo, siamo solo in un momento di stallo, in attesa che le acque ci smuovano.
Tu dolcissima fanciulla, illibata, ancora acerba, libera di volteggiare nei pensieri più nascosti della mente, di saltare tra gli alberi e le foglie in un bosco di fiori cangianti di mille colori. Fortunato sia colui che incrocia il suo sguardo, in esso si completa la bramosia dell’amore.
Come una farfalla, che vola negli spazi infiniti di luce, unisciti alla profondità della tua anima e vivine la sua essenza.
Io che non ho la luce negli occhi, ma ho le tenebre nel cuore.
Quando l’emozione bussa al cuore, che sia positiva o negativa, il cuore accelera.
Nel matrimonio, l’amore si modifica, cambia significato, diventa un collante che spesso degenera in indifferente convivenza tra uomo e donna. Magari per questioni di convenienza economica.