Barbara Brussa – Stati d’Animo
Sono una minuscola luna, incastrata in cieli troppo opachi.
Sono una minuscola luna, incastrata in cieli troppo opachi.
Il vento è come la vita, ti abbraccia, ti accarezza, ti spettina e poi vola via, lasciando il suo odore sulla tua pelle.
Vivo di speranza e lacrime.Vivo di amore ma con dolore.Vivo sapendo che non sarà più mia.
A volte stai lottando contro tutto e tutti per vivere un amore, un sogno in cui credi.Costruisci piano piano, mattone su mattone, le basi per vivere nel sogno, faticando, rischiando, capovolgendo la tua vita.E mentre stai combattendo ogni giorno per realizzarlo, da una frase o una parola buttata lì, capisci all’improvviso di essere solo… disperatamente solo.
Gioia, perché sei di nuovo con me.Incertezza, perché sono di nuovo con te.Paura, peché siamo di nuovo insieme…
Non ho tempo da perdere in attese, quelle le lascio a chi non ha nulla di meglio da fare.
Ecco l’alba che spunta all’orizzonte! Io son qui ancora eretto, sulle pendici del monte, il vento fa ondeggiare la mia cima: sono un pino, che sta per dire addio alla vita, al sole che ogni mattina illumina il mio risveglio. Non vedrò più il manto stellato della notte scendere su di me. Questa croce bianca, segnata sul mio tronco è la mia condanna. Tra poco arriveranno e mi abbatteranno, senza vita, disteso sulla terra brulla, non potrò gridare la mia sofferenza agli uomini, che li, ritti, con l’ascia in mano, avran reciso per sempre il mio unico sostegno di vita.