Sara Brillanti – Stati d’Animo
Ed è quando perdo i sensi che vivono i secondi che mi separano dall’esistenza e mescolano il mio io azzerandolo all’ennesima potenza.
Ed è quando perdo i sensi che vivono i secondi che mi separano dall’esistenza e mescolano il mio io azzerandolo all’ennesima potenza.
Seguo la luce calda dei lampioni camminando lentamente, forse sto solo cercando di perdermi per poi ritrovarmi o magari ritrovarti, non lo so.
Siamo così presi dai nostri dolori che spesso ci dimentichiamo degli altri. Eppure basterebbe un solo: come stai?
Abbiamo tutti bisogno di attenzioni. Come dire “mi vedi? Ci sono anche io”. Un abbraccio quando si è tristi, un “dammi la mano, così non ho paura”, “hai freddo? Ti faccio da giacca io.” Perché credo che un piccolo gesto possa migliorare la giornata.
Spesso ho la “dannata” percezione di essere solo uno specchio e che per conoscermi veramente dovrei riflettermi in un altro specchio.
Ci sono sogni che superano sempre la realtà, sono più forti perché non esistono né limiti e né confini nel cuore che non vuole allungare le distanze.
Le foto, cosa sono le foto!? Sono un ricordo stampato nella memoria, sono la prova tangibile di una momentanea e fugace felicità, e nel istante in cui ne fai una, sei il protagonista di un disegno impresso nel tempo che e più grande di te… d’altra parte però, le foto sono anche ricordi sbiaditi nei cuori di chi ne e padrone, ricordi di qualcosa ke c’era e ora non c’è più, di un qualcosa che forse non tornerà mai più, e solo questa la parte maledettamente brutta e dolorosa di una foto!