Silvia Nelli – Stati d’Animo
Ho visto inverni non finire mai, al massimo sono passato dall’autunno all’inverno e viceversa. Nella vita di primavere ne ho viste davvero pochissime e quando capitate sono state brevi.
Ho visto inverni non finire mai, al massimo sono passato dall’autunno all’inverno e viceversa. Nella vita di primavere ne ho viste davvero pochissime e quando capitate sono state brevi.
È diventato quasi impossibile sentirsi amati e desiderati principalmente per ciò che siamo e non per come siamo. Difficile trovare qualcuno che sappia toccarci dentro in modo da sollevare tante piccole emozioni e farci sentire finalmente un po diversi, un po felici e un po migliori. Difficile non perdere quel gusto di provarci ancora, di innamorarsi e di dividere il tuo tempo con qualcuno. Oggi non puoi fidarti più di nessuno questo è il punto.
La notte è impietosa per chi soffre. Come il sole illumina il mondo, così la luna illumina l’anima.
E ogni notte muoio e ogni giorno risorgo, fragile e forte. Ogni notte l’oblio mi prende per restituirmi più vecchio al giorno successivo, più stanco, certo, ma anche più savio, perché la vita nulla sottrae, ma goccia a goccia aggiunge, fino a quando la mia misura non sarà colma.
Potrei parlare ore della mia vita, ma come quella di molti altri mi ha deluso, messo a terra, mi ha spezzato le ali e i sogni ma una cosa non è mai riuscita a farmi: a togliermi la voglia di viverla!
Le parole senza dubbio pesano, ma spesso i silenzi soffrono di obesità.
Mi hanno sempre definito “enigmatica” senza mai capire che dietro c’è solo un gran paura di esprimere quello che si prova. A volte quello che tu provi per loro può essere banale o scontato o semplicemente quello che tu percepisci altri non lo sentono. Allora preferisco il silenzio, un buon quaderno e una buona penna per dire quello che sento, provo, quello che m fa emozionare, piangere e anche arrabbiare! Io non sono “enigmatica”, io mi apro solo con chi è grado di capirmi o semplicemente ascoltarmi senza farmi sentire “fuori posto”.