Valeria Violetta Camboni – Stati d’Animo
Mi illumino e sorrido davanti ai piccoli ma immensi gesti, quelli che ti fanno emozionare e lasciarti senza parole.Mi illumino e sorrido perché sono vera nel bene e nel male con tutte le mie imperfezioni!
Mi illumino e sorrido davanti ai piccoli ma immensi gesti, quelli che ti fanno emozionare e lasciarti senza parole.Mi illumino e sorrido perché sono vera nel bene e nel male con tutte le mie imperfezioni!
In realtà non era nulla in particolare. Ero solo stanco, avevo bisogno di avere delle certezze, un punto di riferimento fisso, un’ancora a cui aggrapparmi nel momento del bisogno, che mi impedisse di andare alla deriva, come una barca senza timoniere. Ero stanco di essere deluso, di illudermi e di cercare quel qualcosa che sembrava sempre più non esistere realmente. Era così poco quel che mi mancava per realizzare la mia vita, per far si che fosse perfetta, eppure sembrava così immenso, così irraggiungibile e il vuoto che mi lasciava dentro incolmabile. Ma io non mi sarei arreso, no questo mai. La sua ricerca era il motivo della mia esistenza e quando l’avrei trovata niente e nessuno avrebbe potuto separarci.
Ho voglia di perdermi, non importa dove, in un cielo stellato, nei racconti di un bambino, negli occhi di una sconosciuta, ho solo voglia di perdermi senza ritrovarmi, fare un passo avanti verso l’ignoto, lasciando il tempo che scorre alle mie spalle, sentire brividi di vita sulla pelle.
Noi stessi ci piangiamo addosso le nostre stesse lacrime. Come salici. I calici, sotto, a raccogliere foglie e lacrime.
Quando tutto finisce, resti sola a raccogliere i cocci del tuo cuore, cercando di trovare in te stessa quelle poche forze rimaste per riunirli.
Emozionarsi, non vuol dire essere sensibili. Emozionarsi, anche per le più piccole o semplici cose, vuol dire sentire la vita scorrere in noi. Emozionarsi, è vivere.
Voglio pensare a quello che mi pare! Starò bene, starò male, ma voglio pensare a quello che mi pare!