Michelangelo Da Pisa – Stati d’Animo
Come una supernova un giorno esploderò illuminando di me, per un istante, l’oscurità che vesto e sarò la più abbagliante stella tra le stelle.
Come una supernova un giorno esploderò illuminando di me, per un istante, l’oscurità che vesto e sarò la più abbagliante stella tra le stelle.
E ti dico che farai parte di me, così, senza dirti altro. Come l’acqua fa parte del mare, come il vento appartiene al cielo. Tu ci sarai sempre, una presenza leggera e costante ma intensa, come l’aria stessa. Sarai lì, da qualche parte del mondo, a ricordarmi che la felicità esiste e che, forse, un giorno, potrò raggiungerla.
Ho molti dei difetti di tutti, ma anche una delle virtù di pochi, cioè essere se stessi senza imporre agli altri le proprie scelte.
Quando uno muore, per lui la faccenda è molto reale; per gli altri, solo una disgrazia o un ingombro da levar di torno, e per questo c’è il cimitero.
Un palmo che scorre sul viso è alchimia terapeutica; una carezza porta sempre in grembo un frammento d’infinito.
Il tragitto è composto da passi. Ognuno ha la medesima importanza del precedente e del successivo. Singolarmente sono prossimi al nulla, in sequenza profumano di meta.
A volte certe persone non si rimpiangono, si ringraziano per essersi tolte dalle scatole da sole.