Emilio Rega – Stati d’Animo
Quello sgomento che ti prende di fronte all’imperversare del male nel mondo non comunicabile.
Quello sgomento che ti prende di fronte all’imperversare del male nel mondo non comunicabile.
Conosci te stesso.Cogito ergo sum.Michelangelo: sono reale o immaginario?Sono un personaggio reale in un mondo realeosono un personaggio reale in un mondo irrealeosono un personaggio irreale in un mondo realeosono un personaggio irreale in un mondo irrealeosono un personaggio reale che immagina se stesso irreale in un mondo realeosono un personaggio reale che immagina se stesso irreale in un mondo irrealeosono un personaggio irreale che immagina se stesso reale in un mondo realeosono un personaggio irreale che immagina se stesso reale in un mondo irreale?Iocredo di essere un personaggio irreale che immagina se stesso irreale in un mondo irreale.Socrate e Cartesio: sempre più lontani!
Ogni giorno, scelgo di volare, almeno un po’!
Non nasconderò più le mie fragilità, non “fingerò” più. Perché sono loro che rendono unica la mia umanità.
Tocchi i miei pensieri più nascosti.Fai attenzione!Sono fuochi accesi e potresti bruciarti.
Sei come sei, e la gente parla, parla dei tuoi “vestiti”, dei tuoi modi “strani”, delle tue “passioni”, parla perché non sa, non sa dei tuoi sogni fragili, dell’infinità dei tuoi occhi limpidi, non sa della tua libertà, del tuo non essere convenzionale, libera da ogni “immagine”, perché la tua mente vola altissima, al di là di ogni limite.
Esistono sguardi che con la loro incredibile e splendida intensità riescono a raggiungere e a rasserenare in un istante la parte più profonda e nascosta della nostra tumultuosa anima.