Michelangelo Da Pisa – Stati d’Animo
Il male peggiore è la nostalgia del futuro.
Il male peggiore è la nostalgia del futuro.
L’istinto ci fa felici, il troppo volere ci dà l’infelicità.
È di notte che si trovano le parole migliori, quelle che rendono l’impossibile assolutamente possibile. È nell’oscurità della notte che le paure vengono sconfitte dal coraggio, rendendoti quasi invincibile. È nel silenzio della notte che si trovano le parole giuste per dire cose che mai, alla luce del sole, si riuscirebbero neppure a pronunciare.
Il cuore mi batteva così forte da vietarmi di pensare.
Adattarsi agli spazzi di una cornice quando si è abituati a volare con i falchi sicuramente non è impresa da aquila.
Ha ragione la mente a non voler ascoltare il cuore, troppe volte ha sbagliato, ma ha ragione il cuore a fare ciò che si sente, perché tentare è l’unico modo per capire.
“Poche parole, soprattutto poche carezze, sorrisi limitati e ancor meno abbracci. Mi hai insegnato il” silenzio “, fatto di lacrime segrete, angoli paurosi, che la vita non era la” favola “che non è mi è stata mai raccontata ed le inventavo le favole, ma mai avevano un lieto fine. Ma non ci sei riuscito. Ora tremo solo per le belle emozioni, mi piace donare il mio sorriso a chi ne ha bisogno, mi” guardo “spesso e mi” ascolto”. Adesso odoro di emozioni, di parole, di sorrisi e so che sempre dopo l’inverno arriva la primavera.