Milly Galati – Stati d’Animo
Nel mondo, esisterà sempre, quello che non sa di essere fortunato nell’avere tutto, e sarà invidioso del sorriso, di chi non ha niente.
Nel mondo, esisterà sempre, quello che non sa di essere fortunato nell’avere tutto, e sarà invidioso del sorriso, di chi non ha niente.
Forse è questo che mi manca: essere coccolata, essere la piccola di qualcuno. Non sono mai stata la piccola di qualcuno, sono sempre stata la figlia, la moglie, l’amica ma mai la piccola. È brutto dover crescere in fretta e perdere ciò che ti spetta di diritto.
Io, io sono così. Troppo impulsiva e poi poco convinta, molto altruista con gli altri e poco con me stessa, troppo testarda per allentare le corde quando penso di aver ragione e troppo poco quando poi so di aver torto, troppo ansiosa del “tutto e subito” e poco capace di gustarmi l’attesa, troppo convinta che la perfezione esista e troppo poco capace di esserlo io, perfetta, troppo sicura degli altri e troppo poco di me.
Si dice che un’amicizia è perduta quando non si pensa all’amico con il cuore ma…
Tutti abbiamo bisogno di un abbraccio, tutti abbiamo bisogno di tenerezza, tutti abbiamo bisogno di dolcezza, tutti abbiamo bisogno di attenzioni, tutti abbiamo bisogno di compassione, tutti abbiamo bisogno di amore, tutti abbiamo bisogno di un abbraccio di luce, non importa se vero o ipocrita, l’abbraccio in quel momento che lo ricevi è dono, un dono del Signore, per il resto, il Signore vede e provvede a sanare i cuori.
Hanno sempre paragonato l’amore ad una favola. Principi che si innamorano di povere contadinelle e vanno a vivere insieme in un castello, felici e contenti. In effetti quando si è innamorati le imperfezioni non le si trova, tutto è perfetto. Ogni singola cosa risulta perfetta. E il dopo a chi lo lasciamo? Quando due innamorati si lasciano, si dividono, qualcuno ha mai parlato del vero finale della “favola”? Quando il “per sempre” si spacca in mille pezzi. Quando inizi a sentire la mancanza della persona che ami. Poi è certo, ogni rapporto finisce per un motivo: magari capita che uno smette di amare l’altro, che non si va più d’accordo. Ma la cosa peggiore, è lasciarsi e continuare ad amarsi, entrambi. Lì è un casino. È un casino perché perdi la ragione, non riesci a realizzare che quella persona non è più tua. Se penso che tutte le cose condivise e fatte insieme, se tutte le notti passate a fare l’amore, a ridere e scherzare, se solo penso che queste cose potrebbe riviverle con qualcun’altra… Fa male. Perché fino al momento della rottura a queste cose non ci pensi. Non pensi che lui potrebbe amare ancora. Non pensi che potrebbe trovare una ragazza più carina di te, con un bel carattere magari. E se poi vanno d’accordo, non pensi che potrebbe succedere quello che capita nella maggior parte dei casi? A tutto questo ci pensi dopo. Ci pensi solo quando sei da solo e ascolti quelle canzoni che ti fanno ricordare lui, e tutte le giornate meravigliose passate insieme. E quante volte riguarderai le vostre foto con le stesse canzoni nelle orecchie. Quante volte morirai di dolore e piangerai in silenzio. Quante volte vedrai tutto buio. Cazzo, poi ti senti vuota, sola! Quando ti metterai nel letto in cui hai passato le notti più belle della tua vita, e non ci saranno le sue braccia ad avvolgerti, quando non sentirai il suo calore e il suo respiro sul collo, in quel momento ti sentirai come morire. Non c’è cura, non c’è via d’uscita Solo l’amore stesso, solo quella persona può curare le ferite e asciugare le lacrime che non arrivano agli occhi, ma che rimangono nel cuore.
Fisso qualcosa che non esiste a gola chiusa. Fisso il nulla, a tempo indeterminato.