Matteo Casella – Stati d’Animo
Voglio ammettere i miei errori e chiedere perdono, solo allora sento di essere in pace con me stesso e con gli altri.
Voglio ammettere i miei errori e chiedere perdono, solo allora sento di essere in pace con me stesso e con gli altri.
Le emozioni più belle sono racchiuse negli abbracci, non hanno bisogno di parole sono gesti spontanei che partono dal cuore.
C’è un posto per tutti quanti, dove i pensieri cessano di affollare la mente, lì, dove le parole non hanno ragione di essere pronunciate. Quel posto dove i dubbi trovano le risposte alla loro inutilità. Ci si può perdere in un eterno silenzio, senza nemmeno provarci, dimenticandosi della propria esistenza, immergendosi nell’aria come un camaleonte. Perché a volte viaggiare sospesi aiuta a camminare meglio quando si torna a terra. Quel posto appartiene a noi è a nessun altro, perché nulla, assolutamente nulla è inspiegabile come la complessità di ciò che possiamo provare.
Succeda quel che succeda il tempo passa su tutto, e porta via anche i momenti peggiori.
Quando i pensieri negativi mi oscurano la mente, solo quella maledetta legge impossibile da controllare mi aiutarà con il suo scorrere.
Penso che quando il dispiacere di avere cinquanta anni colpisce, si ha solo il desiderio di stare a casa e fare un bel pianto.
E poi un giorno ti svegli diversa, ti senti diversa, non ci soffri più. Restano vivi i ricordi. Si sa. Il tempo scorre e, con se, tanto porta via, ma certe emozioni rimangono poesia.