Silvia Nelli – Stati d’Animo
Voglio camminare per strade che sento “mie”. Non conta se difficili, aride e in salita. Non conta se silenziose e solitarie. Conta che io senta dentro me che sono sulla strada giusta. Conta che io mi senta a casa.
Voglio camminare per strade che sento “mie”. Non conta se difficili, aride e in salita. Non conta se silenziose e solitarie. Conta che io senta dentro me che sono sulla strada giusta. Conta che io mi senta a casa.
Ci sono gesti che ormai sembrano dimenticati, mentre alcuni hanno vergogna nel mostrarli per paura…
Forse “pensavo” anche noi adulti abbiamo bisogno di una favola in cui credere, per addormentarci senza pensieri negativi per la mente.
Appartenerti, ma non attraverso la possessività. Essere parte di te solo attraverso un volere guidato…
Più mi guardo nel profondo, e meno mi vedo.
Son tornata casualmente nei luoghi dove ho vissuto la mia infanzia e i miei primi passi di donna mi sono ritrovata catapultata in quel tempo passato e, la mia mente non ha potuto non ricordare quelle emozioni di quell’ieri fatto di persone amate ma… che non ci sono più, di sogni d’amori impossibili, d’amicizie idealizzate emozioni vive dentro il cuore mio che ho riportato al mio presente per viverlo in continuità di quell’ieri che ha lasciato dentro di me la parte migliore della mia esistenza.
Quando ci si ferma a pensare al “chi sono?”, si innescano tutta una serie di domande che avevi sempre ignorato, si considera il tempo, il senso di ogni gesto… tutto sembra strano, il proprio corpo, i movimenti… sembra essere in un altra dimensione, all’interno della quale viene voglia di riconsiderare tutto, di non voler più tornare ad essere quel che eri; ma poi, basta un attimo per perdere il contatto e tornare a vivere completamente inconsapevole.