Silvia Nelli – Stati d’Animo
Solo a chi decido io mostro il mio carattere, chi sono e cosa sono! A chi decido io! E non ritratto mai le mie decisioni.
Solo a chi decido io mostro il mio carattere, chi sono e cosa sono! A chi decido io! E non ritratto mai le mie decisioni.
Siamo l’amore di un tempo sbagliato, le persone giuste in un mondo sbagliato. Strade parallele che si incontrano e si scontrano e allo stesso tempo camminano su due lati opposti. Vite che si appartengono ma nello stesso momento ognuna percorre la sua strada. Siamo giusti ma non perfetti, siamo uniti ma divisi, vicini ma lontani… siamo e non siamo. Restare non è facile, quando ad ostacolare un “appartenersi” ci sono troppe cose. Perdersi e dimenticarsi diventando “passato” sembra inaccettabile perché volersi è ancora troppo “presente”!
Quanto amore può esserci dentro un semplicissimo abbraccio. Quanto da dare e altrettanto da ricevere.
Lei si portava l’insicurezza sempre addosso, come un vestito, come un paio di scarpe scomode ma quasi consumate.
Non serve peccare di vittimismo per raccogliere qualche consenso. Io preferisco rimboccarmi le maniche capire dove sbaglio o dove ho sbagliato e provare a migliorarmi. Implorare e strisciare è cosa da perdenti, da vigliacchi. Qualcosa che appartiene a chi non ha il coraggio di ammettere i propri limiti e le proprie colpe. Io preferisco combattere e ridurle. Superare i miei limiti per essere migliore.
Non c’è niente di peggio di chi si aspetta qualcosa… E non trova niente.
Tante cose ci dividono, mille cose ci differenziano, tante strade diverse e un solo vaffanculo che ci unisce!