Luciano De Rosa – Stati d’Animo
Non ci credo ancora, con quale faccia? Vergogna!
Non ci credo ancora, con quale faccia? Vergogna!
Sorridi con te stessa, solo perché hai quella voglia matta di sorridere, perché vuoi sentirti libera, libera di ogni pensiero, se non un unico pensiero quel nome da poco conosciuto quello che ti fa svegliare la mattina e sorridere, quello che risveglia in te la bambina addormentata, quello che ti dice, su, su credici ancora ancora una volta, e, sorridi solo perché vuoi credere, credere ancora nel bello dell’amore!
Sono vissuto abbastanza per vedere che la differenza genera odio.
Sono stufa di stupirmi delle persone, dei loro comportamenti, dei loro atteggiamenti, delle loro parole; voglio stupirmi delle cose belle, dei tramonti, delle stelle, dei sorrisi, dei piccoli gesti, della semplicità.
Quando abbiamo sofferto così tanto per qualcuno, l’unico rimedio possibile è l’indifferenza.
Ti mancherà sempre qualcosa, qualcuno fino a quando quel qualcosa e quel qualcuno sarà lontano da te.
In apparenza s’accetta le circostanze, ma solo lui lo sa cosa porta nel cuore, cosa nasconde nei suoi sogni.