Michelangelo Da Pisa – Stati d’Animo
Volgevo troppo spesso il mio sguardo indietro, verso un passato non del tutto decomposto. Avevo un gran torcicollo all’anima.
Volgevo troppo spesso il mio sguardo indietro, verso un passato non del tutto decomposto. Avevo un gran torcicollo all’anima.
A cinquant’anni essere giovanile è un’opportunità, atteggiarsi da giovane è una misera illusione.
A volte mi guardo riflesso nello specchio e penso di conoscermi, ma poi mi accorgo che nemmeno io mi conosco.
Urla fino a non sentire più la tua voce, grida forte il tuo dolore, fallo e fregatene di chi ti osserva e di cosa possa pensare. Prima di ogni cosa quello che conta e vale sei tu. E il tuo cuore. Ma non dimenticare mai di riprenderti la felicità.
Spogliata d’ogni illusione, ora credo solo a ciò che vedo; e credo… d’aver visto abbastanza per non crederci più.
Quando ho il cuore chiuso, a nulla serve la mia mente aperta.
È padrona la notte. Dei sogni. Dei desideri. Dei sentimenti. Dell’anima. Del cuore. Puoi fuggire di giorno a tutto ciò, ma alla notte cedi. E ti arrendi senza riserve.