Gabriella Stigliano – Stati d’Animo
Quando ti sembra di esserti perso, hai ritrovato un pezzo di te.
Quando ti sembra di esserti perso, hai ritrovato un pezzo di te.
Non amo le mezze misure, soprattutto in amore. O sei con me oppure ti lascio a chi si accontenta delle “briciole”. Tutto questo lo chiamo rispetto verso me stessa.
Sono fuori di me e sto in pensiero perché non mi vedo tornare.
Sono fiera di me perché malgrado i miei errori, le mie paure e le mie lotte con me stessa, ho sempre vinto. Ho vinto sbagliando, perché ho imparato. Ho vinto avendo paura, perché mi ha insegnato a riflettere e a non essere sempre impulsiva. Ho vinto lottando con me stessa, perché mettermi in discussione ha fatto in modo che io imparassi a ricostruirmi più saggia, più matura e più forte che mai!
Non si può più essere gli stessi, dopo una triste e brutta esperienza.
È nel sorriso di mia madre e mio padre, è nella voce delle mie sorelle, è negli occhi di un mio amico, è nella carezza della persona che amo, è nelle rughe degli anziani, nel pianto di un neonato, nello scodinzolio del cane…è nei colori della vita e nel calore della gente, è nei piccoli gesti, nelle piccole cose che io riconosco ciò che tutti chiamano… felicità.
Rimane un sentimento, per alcune persone, è strano, giuro. Ma rimane questo sentimento di complicità, affetto, tenerezza… che tu dici sposati, emigra, sparisci per dei mesi, ritorniamo, ritorna, non ci vogliamo, ci vogliamo bene, forse, non ci manchiamo se non in quei lancinanti, pochi, istanti che ci colgono ma tra le tue braccia io so, che di chiunque saremo, un posto lo avrò.
Non amo le mezze misure, soprattutto in amore. O sei con me oppure ti lascio a chi si accontenta delle “briciole”. Tutto questo lo chiamo rispetto verso me stessa.
Sono fuori di me e sto in pensiero perché non mi vedo tornare.
Sono fiera di me perché malgrado i miei errori, le mie paure e le mie lotte con me stessa, ho sempre vinto. Ho vinto sbagliando, perché ho imparato. Ho vinto avendo paura, perché mi ha insegnato a riflettere e a non essere sempre impulsiva. Ho vinto lottando con me stessa, perché mettermi in discussione ha fatto in modo che io imparassi a ricostruirmi più saggia, più matura e più forte che mai!
Non si può più essere gli stessi, dopo una triste e brutta esperienza.
È nel sorriso di mia madre e mio padre, è nella voce delle mie sorelle, è negli occhi di un mio amico, è nella carezza della persona che amo, è nelle rughe degli anziani, nel pianto di un neonato, nello scodinzolio del cane…è nei colori della vita e nel calore della gente, è nei piccoli gesti, nelle piccole cose che io riconosco ciò che tutti chiamano… felicità.
Rimane un sentimento, per alcune persone, è strano, giuro. Ma rimane questo sentimento di complicità, affetto, tenerezza… che tu dici sposati, emigra, sparisci per dei mesi, ritorniamo, ritorna, non ci vogliamo, ci vogliamo bene, forse, non ci manchiamo se non in quei lancinanti, pochi, istanti che ci colgono ma tra le tue braccia io so, che di chiunque saremo, un posto lo avrò.
Non amo le mezze misure, soprattutto in amore. O sei con me oppure ti lascio a chi si accontenta delle “briciole”. Tutto questo lo chiamo rispetto verso me stessa.
Sono fuori di me e sto in pensiero perché non mi vedo tornare.
Sono fiera di me perché malgrado i miei errori, le mie paure e le mie lotte con me stessa, ho sempre vinto. Ho vinto sbagliando, perché ho imparato. Ho vinto avendo paura, perché mi ha insegnato a riflettere e a non essere sempre impulsiva. Ho vinto lottando con me stessa, perché mettermi in discussione ha fatto in modo che io imparassi a ricostruirmi più saggia, più matura e più forte che mai!
Non si può più essere gli stessi, dopo una triste e brutta esperienza.
È nel sorriso di mia madre e mio padre, è nella voce delle mie sorelle, è negli occhi di un mio amico, è nella carezza della persona che amo, è nelle rughe degli anziani, nel pianto di un neonato, nello scodinzolio del cane…è nei colori della vita e nel calore della gente, è nei piccoli gesti, nelle piccole cose che io riconosco ciò che tutti chiamano… felicità.
Rimane un sentimento, per alcune persone, è strano, giuro. Ma rimane questo sentimento di complicità, affetto, tenerezza… che tu dici sposati, emigra, sparisci per dei mesi, ritorniamo, ritorna, non ci vogliamo, ci vogliamo bene, forse, non ci manchiamo se non in quei lancinanti, pochi, istanti che ci colgono ma tra le tue braccia io so, che di chiunque saremo, un posto lo avrò.