Ade Becci – Stati d’Animo
Sono vittima delle mie scelte.
Sono vittima delle mie scelte.
Uno sguardo… quello sguardo! In un attimo tutto si sciolse… il cuore ormai privo di difese!
E quando hai attraversato il mare in tempesta, tutto quello che vuoi è trovare la calma del mare in estate, con il sole che sorge, in un giorno che nasce.
Che bello alzarsi una domenica mattina di settembre, aprire le finestre, osservare il cielo blu e scaldarsi al sole basso sull’orizzonte, fare una gustosa colazione e pensare che il tuo amore si deve ancora svegliare.
C’è sempre un doppio fondo al fondo che speravi di aver finalmente toccato.
Quando mi prende quella irresistibile voglia di abbracciare i miei cari che sono lontano, mi abbraccio forte forte, stringendo il mio cuore, perché loro vivono li.
Scegliere di non odiare non significa non avere nulla per cui combattere.