Ade Becci – Stati d’Animo
Tutto si supera, nulla si dimentica.
Tutto si supera, nulla si dimentica.
Perché il buio prima dell’alba?
Agli specchi mi rivolto, al pensiero di un cervello mi distolgo. Se mi amassi un terzo di quanto mi odio mi chiedo solo come sarei.
Alle volte non vedo nulla oltre a me. Passo troppo tempo riflesso?
I guazzi su una tela donano emozioni individuali, come i dipinti della Natura regalano emozioni diverse, secondo la propria percezione.
Osservare la pioggia da dietro una finestra, sentirne l’odore, fissare una goccia tra tante solcare silenziosamente il vetro per incontrare nel suo percorso altre gocce, unirsi e condividere un viaggio, breve come un respiro, intenso come un sospiro.
Fogli sbiaditi dal tempo, trattengono ricordi dimenticati dalla mente, all’improvviso li ritrovi in un cassetto chiuso a chiave. Rileggendoli il tuo cuore inizia a tremare, in quelle lettere dal sapore di un’antico amore riscopri i sogni di una giovane donna. Le immagini di quei corpi appassionati tornano nitide e prepotenti e ti chiedi dove hai smarrito quella voglia di lasciarti andare, dove hai lasciato le fantasie che ti facevano sentire padrona del mondo. Allora guardi al passato con gli occhi della donna d’oggi e vedi la strada che hai percorso: infinite salite, dove i sogni si sono frantumati. Guardi quella giovane donna e vedi te, specchio di ciò che eri e ciò che ora sei.