Luna Del Grande – Stati d’Animo
Certe “assenze” non le dimentichi. Impari solo a guardare avanti.
Certe “assenze” non le dimentichi. Impari solo a guardare avanti.
Decisamente, pensai, il mio problema principale è resistere e non diventare matto.
Il bello affascina, ma l’uomo vero conquista.
Senza pause di vero silenzio, presto non si sa più chi si è.
Mi giro verso la finestra, chiusa e riflessa nel vetro riesco a vedere la mia immagine. Guardo oltre. Il vento sta muovendo bruscamente i rami degli alberi. Non hanno più nemmeno una foglia indosso, ma presto si rivestiranno di nuova vita. Intanto mi permettono di guardare alle loro spalle, ancora più lontano. Riesco a scorgere i lineamenti delle colline e delle luci a fondo valle. Con l’avanzare dell’oscurità si fanno sempre più brillanti, affermando insistentemente la loro presenza, quasi a voler fare a gara con le stelle. La prima si è già affacciata sul nostro cielo e come me sta ammirando una sera di inizio primavera, dove la brezza porta con sé l’odore della voglia di rinascere e ricominciare.
La follia è l’ultima carta che un uomo può trovare nella sua mano.
Se vuoi essere sereno, ti occorre tanta saggezza. Se vuoi essere felice, ti basta un pizzico di follia.