Michela Capriello – Stati d’Animo
Come posso guardare avanti, se la mia anima continua a tornare indietro?
Come posso guardare avanti, se la mia anima continua a tornare indietro?
Non è la tempesta che mi spaventa, ma la quiete dopo la tempesta che anestetizza il cuore.
A volte sogni di navigare su campi di grano, e gli attimi della tua Vita si perdono nel tempo, e le paure svaniscono nel nulla.
Mai dimenticare chi ti ha consumato la sua via per innalzare il tuo cammino.
Dove sono finite quelle “Belle persone”, ma belle veramente. Quelle che sorridono e ti danno il buongiorno anche se non ti conoscono. Quelle che si aiutano uno con l’altro senza un reale interesse. Quelle che si muovono solo per piacere e sentimento non per convenienza. Quelle che quando hanno un problema con te fanno di tutto per risolverlo perché ci tengono, invece di puntare subito altrove fregandosene. Me lo domando spesso.
Lascia che le carezze sui graffi che porti dentro siano il tuo nuovo giorno, metti da parte i ricordi brutti e afferra la vita che meriti.
Cento lune a picco sul mare, lucciole di un marinaio non ancora vinto dalla burrasca.