Mariella Buscemi – Stati d’Animo
Quanta somiglianza intercorre e si frappone tra immensità e miseria. Quando stringi il tutto ed il tutto si tramuta in acqua e cade a terra fango.
Quanta somiglianza intercorre e si frappone tra immensità e miseria. Quando stringi il tutto ed il tutto si tramuta in acqua e cade a terra fango.
La mia anima è oscura come la notte, il mio cuore è luminoso come le stelle…Sono uno spirito che vive sulla soglia del chiaro-scuro ma sempre padrone del mio universo.
Tutto arriva. Felicità, dolore, angoscia, serenità, sentimenti, solitudine, tristezza, parole. Attimi in cui ci si sente forti ed altri in cui ci si sente nullità. Si cade, ci si rialza. E tutto passa, tutto se ne va, lasciato così, tra il nulla ed il mai. E cosa resta dei giorni passati? Anche ieri è già lontano! Va la vita col suo rumore e cosa resta? Il coraggio di chi “Vuole” il coraggio di credere ancora in se stessi. Quel che resta siamo sempre noi, con la nostra anima e la nostra voglia di non smettere mai di credere.
Per me chiedo la tempesta ed il profondo abisso, dove i fiori di primavera lacerano la neve, nella speranza di un nuovo sole. Nel mare senz’onde, galleggiano le anime di carta;.
Per l’essere umano essere umano è una rarità.
Sono stato in quella che io chiamo la “terra di nessuno”, ovvero in un mondo che viaggia parallelo a quello reale. Un mondo dove mi chiudo quando dentro di me sto affrontando un dolore e una tempesta degna di tutto il mio coraggio. L’unica cosa che posso dire; è che fino ad oggi ho sempre avuto la fortuna di aver trovato il modo per tornare.
Un soffice tappeto sotto al mio corpo fragile ma forte, timido ma sfacciato, brutto ma bello… non fermarti mai alle apparenze saresti ingannato.