Luigi Moretta – Stati d’Animo
Perché odio i coltelli? Li odio perché sono stanco di sentirli continuamene conficcarsi nella mia schiena.
Perché odio i coltelli? Li odio perché sono stanco di sentirli continuamene conficcarsi nella mia schiena.
Anche a cavallo di un precipizio è possibile magnificare la bellezza della vita!
Vivo di emozioni, non di regole.
Odiare? No, non serve, preferisco vivere la mia vita senza perdere tempo con chi non merita e godermi chi invece mi star bene ed ha capito come sono.
Nulla fa più male nel rivedere te con cui c’è stato un legame in passato e doverti considerare un estraneo perché il sentimento che ci legava è finito.
Anche oggi mi sono alzato, ho aperto la finestra ed ho osservato il mondo. Ha tanti problemi, ma è così bello ancora esserci.
Io non credo nella notte. Non credo a quando mia mamma mi vieta di rientrare a mezzanotte perché ha paura delle persone che ci possono essere a quell’ora. Io credo che se qualcuno mi deve fare o dire qualcosa lo faccia anche alle cinque, sei, sette, anche bussando alla porta di casa. E comunque essere abbandonata nuda al freddo tra le stelle non farà mai male quanto di quando m’hai abbandonata.