Simone Pirozzi – Stati d’Animo
Basta un po’ di immaginazione. Quel gatto si sente una tigre, chi sei tu per dire il contrario?
Basta un po’ di immaginazione. Quel gatto si sente una tigre, chi sei tu per dire il contrario?
Quando tutto mi parla, posso solo tacere e ascoltare. Oggi il vento ha la sua storia da raccontare.
Non sono una donna perfetta e forse neppure voglio esserlo! Amo la mia spontaneità, amo prendermi in giro quando sbaglio. Amo sorridere, sono testarda e molte volte sono un insopportabile burlona. Ho sempre qualcosa fuori posto, non ho un trucco impeccabile, ma mi vado bene così! Son così, sorrido per nascondere una lacrima, mi rattristo se qualcuno è in difficoltà. Non sono perfetta ma per me l’amore e l’amicizia vanno a pari passo, mano nella mano con il rispetto! Nella vita Mi piace scherzare, ma mai con i sentimenti altrui.
Io sono come le falene. Autodistruttiva. Stupida. Le falene sanno benissimo che la luce a cui si avvicinano le brucerà. Ma la luce è così bella, calda, invitante. Una maledetta, la luce. Una sciocca, la falena. Ingenua, forse. Crede che la luce che ha bruciato i suoi simili sarà più clemente con lei. Ma perché dovrebbe? È sempre la stessa luce. La ucciderà, senza neanche farlo apposta. E forse accadrà tutto così in fretta che la falena non si renderà nemmeno conto di stare morendo. Morirà e basta, in un attimo. Avendo vissuto nell’illusione di quella luce, fino alla fine.
La vista del cielo stellato in una notte serena, dona una specie di godimento che solo anime nobili provano. Nell’universale silenzio della natura e nella pace dei sensi, il segreto potere conoscitivo dello spirito immortale, parla una lingua ineffabile e trasmette concetti inarticolati che si sentono e che non si possono descrivere.
Dovessi trovarti, comincerei cercando il tuo sguardo e il tuo sorriso.
Consapevole dei miei limiti, so che sto morendo dentro, e prima che succeda vado. Tanto nulla è cambiato, sono ancora qui a combattere antichi fantasmi, mulini a vento dove s’infrangono le mie fantasie.