Maria Teresa Porta – Stati d’Animo
Solo gli occhi di chi ti vuole bene, guardandoti, capiscono al volo la tua sofferenza, quella che tenti di non mostrare e che tieni ben nascosta nel profondo del tuo animo.
Solo gli occhi di chi ti vuole bene, guardandoti, capiscono al volo la tua sofferenza, quella che tenti di non mostrare e che tieni ben nascosta nel profondo del tuo animo.
La passione non va sfiorata se poi non si ha l’audacia di stringerla.
È un mondo di abbandoni e poche tenerezze. E così capita, che buttiamo via le cose, gli animali, e fatto peggiore: le persone. Il sentimento affettivo verso qualcuno, verso qualcosa, non esiste più. Siamo aggrappati alla frase: “c’è di meglio in giro”, aggravante e scusante per ogni forma di abbandono. E cerchiamo, cerchiamo, come gatti che tentano di mordersi la coda. Non ci sono ambizioni, ma solo ossessioni. Che film dell’orrore. Se questa è la trama, tanto vale andare avanti a dormire.
Per poter perdonare chi ti sta accanto, devi prima fare la pace con te stesso.
Sono in pace con me stessa, ma prima che arrivasse questo momento ho affrontato anche io le mie guerre di coscienza.
La notte scorsa a mezzanotte mi sentivo immenso ma adesso mi sento come trenta centesimi.
Non c’è un essere umano più infelice di quello in cui nulla è abituale tranne l’indecisione.