Michela Capriello – Stati d’Animo
L’immaginazione è l’orizzonte di ogni scrittore. Un colore per tutti, l’infinito per egli.
L’immaginazione è l’orizzonte di ogni scrittore. Un colore per tutti, l’infinito per egli.
Non resta traccia delle lacrime, se piangi sotto la pioggia…
Mentre ridevo, m’innamorai sempre più di lui.
Molte volte come la pensiamo non è come la viviamo in cuor nostro in quel mentre.
Vorrei morire cieco per non vedere la gioia di chi mi odia e la tristezza di chi mi ama.
Guardavo le foglie ancora Verdi, legate al ramo e mi tornò alla mente di quando bambino giocavo con i colori, sovrapponendo incosciente, pezzi di vetro rotti, poi d’incanto, Giallo e Celeste messi insieme mi regalarono il Verde, il colore della natura. Fantasticai così che Giallo e Celeste, fossero l’uno il colore del corpo, l’altro quello dell’anima… perché come la foglia Verde che ancora ha la forza di legarsi al ramo, diviene Gialla e muore, come un corpo senza forza che abbandonato al vento, torna ad essere polvere, quando la sua anima Azzurra, impercettibile, si distacca, volando via dal Verde, facendo rimanere solamente il Giallo…
E se al mattino mi sveglio e non sei più il mio primo pensiero, prova a domandarti come mai. Si perché poi mi stanco quando vengo sempre dopo, dopo di tutto… Io non sono per il dopo!