Marco Mei – Stati d’Animo
L’indifferenza è la presunzione di non dover sentire; l’insensibilità è il timore di poter sentire.
L’indifferenza è la presunzione di non dover sentire; l’insensibilità è il timore di poter sentire.
Ci sono notti in cui la mente viaggia oltre ogni immaginazione.
Nel lungo tepor del’abbraccio, che pelle con pelle scioglieva più non riuscii a capire, dov’era rimasta la mano, che nel nel bagnato pareva.
Un cuore, immerso in un’emozione, riceve una spinta verticale dal basso verso l’alto, uguale per intensità al peso dell’amore provato.
Le persone non capiranno mai fino in fondo quanto veramente ti ho amato, e se ancora oggi ti dedico frasi, se ancora oggi dico che mi manchi e che con te è andato via un pezzo del mio cuore, è perché la tua assenza brucia ancora. Brucia da star male, da non riuscire a smettere di pensarti. Brucia da arrivare a pensare che vivere sia quasi inutile.
Mi allontano dai percorsi già praticati non per paura, semplicemente perché mi hanno già ferito.
A volte stare in silenzio puoi sentire cos’è che ti manca, a volte stare a occhi chiusi puoi vedere ciò che ti fa star bene, a volte guardare dritto negli occhi chi sta peggio di te trovi la soluzione ai tuoi pensieri, a volte amare chi non sa amare è come sognare senza guardare il cielo, a volte credere nell’impossibile ti rende unico ma essere unici spesso è impossibile.