Rosario Norrito – Stati d’Animo
Quando le parole muoiono persino il silenzio diviene privo di significato.
Quando le parole muoiono persino il silenzio diviene privo di significato.
A volte la solitudine è molto più compagna di chi è “vicino” senza essere vivo.
È scesa ormai la notte, sul nostro mondo mentre ammiriamo nel cielo tutto quello che abbiamo imparato da leggi fisiche! Mentre guardiamo nel nostro cuore accorgendoci che esso non è retto da leggi ma da un continuo e perpetuo moto chiamato battito di vita! Buona notte a quanti sapranno cogliere i moti della vita nel suo divenire essenza assoluta del mondo… siate felici è l unico modo che avete per vivere bene.
La follia si manifesta in varie forme, ma non tutte immediatamente evidenti.
Si pensa che attraversare il “grande freddo” sia un viaggio come un altro. Che quel “biglietto” di sola andata non faccia paura. Si pensa di non avere bisogno di niente e di nessuno. Ma si sbaglia, sai? Si viaggia da soli in mezzo al freddo, nascono le paure che non sapevi di avere. Le certezze vanno a farsi “fottere”. E tutto è così maledettamente difficile e complicato. La speranza di un po’ di pace non ti basta, non sazia la tua consapevolezza del dopo, perché di “quel dopo” non sai che fartene. Quel salto di “dimensione” è un salto così difficile da compiere, anche con “la freddezza della serenità”. E non ti basta neppure credere in Dio, o sperare che ci sia un Dio ad accoglierti alla fine di quel viaggio, per renderlo un “viaggio accettabile”. Perché “quella fermata” non è accettabile. E quel cuore sterile vorrebbe battere di nuovo.
Le persone che sembrano le più forti sono dentro le più deboli.
Non mi spezzare il cuore, ci ho messo così tanto ad aggiustarlo.