Susan Randall – Stati d’Animo
Non versare una sola lacrimaper coloro che si sono allontanati da te,che grazie a loro, tihanno permessodi avvicinare chiancor oggi cammina al tuofianco.
Non versare una sola lacrimaper coloro che si sono allontanati da te,che grazie a loro, tihanno permessodi avvicinare chiancor oggi cammina al tuofianco.
Ti ho immaginato tra le sue braccia: niente per me valeva più. Nessun sogno, nessun desiderio che le stelle bugiarde mi avevano promesso.Ti ho immaginato tra le sue braccia: niente mi poteva consolare, e nessuno poteva asciugare le mie lacrime.Se non la persona per cui piangevo.
Guardando il mare, è in questo elemento che ritrovo me stessa, e, nella sua peculiarità di calma e tumulti i moti della mia anima, il mio, a volte ermetico altre cristallino, modo di essere, il mio modo di amare mai legato agli argini, il mio profondo e radicato rinnovarmi mantenendo inalterati nel tempo quei valori della vita che hanno reso e rendono autentici e puri i “sentimenti” quelli che, nonostante troppe volte, hanno incontrato riscontri inadeguati, continuano ad essere il solo motore della mia esistenza.
Amo stare solo, e odio vivere restando da solo. Il sentirmi solo è pace per la mia anima. Ma è una sofferenza continua per il mio cuore.
Non posso sentire il dolore o il piacere degli altri, posso solo sentire il mio e presumerne una similitudine…
Afflitta dalla vita, ti rendi conto che hai dimenticato come essere bambina. E, ti accorgi che il tuo sorriso è spento cerchi di ritrovare quella bambina dentro di te, ma, si è persa, persa in questo mondo afflitto dalla realtà!
Sarà che ho la soglia dell’emozione molto più bassa di tanti altri.