Carlos Ruiz Zafón – Stati d’Animo
Quando il corpo è ferito la mente non tarda a deviare dal cammino.
Quando il corpo è ferito la mente non tarda a deviare dal cammino.
Il dubbio è essere in bilico tra il baratro e la terraferma.
Cari amici, fratelli, sorelle, colleghi o altro, diciamocelo chiaro e con sincerità che questo è stato un gran bell’anno di merda! Confidare nel 2014!? Mah, diciamo che confiderei più su noi stessi, perché si possa trovare ancora la forza di restare in piedi!
Che sia amore che sia dolore, gioia o lacrime quando attraversano la nostra esistenza e illogicamente in un modo e nell’altro svaniscono… lasciano un segno indelebile sulla nostra anima. In ogni modo ci cambiano e anche se non siamo pronti, e ci sentiamo fragili, il bagaglio dell’esperienza in qualche modo ci rende calcolatori spietati; bilance che equilibrano razionalità e sentimento incapaci di ascoltare il cuore e seguirlo.
Sono stanca di stare a guardare, vedo la mia vita velocemente scivolare. Voglio prendere quello che mi spetta, quello che la vita mi ha tolto troppo in fretta. Quello che la vita ti fa solo vedere, ora la voglio ottenere. Sono stanca di stare a guardare, sono stanca mentre guardo il mio amato mare.
Prendetemi tutto, spogliate i miei angeli, privatemi del mio cuore e calpestate i miei prati, ma vi prego non portatemi via la mia anima Rock, senza di lei la mia follia non riuscirebbe più a prendere il volo.
La libertà delle scelte, le conseguenze sono le responsabilità, che ci riportano verso le ali della nostra libertà!