Francesco Falconi – Stati d’Animo
Chi sono, adesso? Un granello di polline trasportato dal vento nel deserto, alla ricerca di un’oasi dove posarsi. Un’oasi che credevo di aver trovato, senza accorgermi che tutto attorno a me stava già appassendo.
Chi sono, adesso? Un granello di polline trasportato dal vento nel deserto, alla ricerca di un’oasi dove posarsi. Un’oasi che credevo di aver trovato, senza accorgermi che tutto attorno a me stava già appassendo.
Siamo fragili e spesso piccole anime appese ad un filo. Siamo vulnerabili e deboli. Siamo anime pronte ad amare e dare, ma anche anime capaci di spezzasi al suono di una bugia, di un tradimento e al rumoroso silenzio di qualcuno che si volta e se ne va. Siamo umani, ma nascondiamo una grande forza che ci permette di risalire, ricostruirci e rinascere.
Se non sei libero da te stesso… non puoi volare.
I pensieri sono come i bambini. Se non vuoi che disturbino il tuo sonno, devi mettere a dormire prima loro.
Sono stanco di aspettare, io cambio vita!
A volte ci innamoriamo del contorto.
Quando tanta gente ti vuole bene dopo averti conosciuta a fondo, non ti importa di chi ti odia a prescindere.