Davide Capelli – Stati d’Animo
Sono sempre quello stronzo di ieri, solo un po’ più secco.
Sono sempre quello stronzo di ieri, solo un po’ più secco.
Alea iacta est (il dado è tratto), ma ho ancora una partita da giocare.
Il perdono è un evento drammatico che reca in sé una rivoluzione spirituale, una conversione, sia per chi lo offre, sia per chi lo riceve: non può quindi essere un evento indolore.
Dovrei pensare un po più a me stessa, forse tenermi di più e tenerci di più. Dovrei cominciare a pensare che non ho niente di sbagliato… Che sono semplicemente fatta in modo diverso da molte altre persone! Forse aprendomi e accettandomi posso tornare a vedere anche ciò che oggi fingo di non vedere!
Il mio carattere!? Un vero e proprio gratta capo. Lo so, impulsiva, tosta sempre pronta a dirti la sua. Non è facile tenermi testa, non è facile sapermi confrontare. Non resto simpatica a molti proprio per la mia capacità di dire sempre quello che penso. Per quella faccia fin troppo tosta che spesso sfodero senza pensarci più di tanto. Sono sicuramente tra quelle che possono ritenersi l’amica perfetta e vera. Una di quelle persone che scelgono con chi stare perché le merde e le false presenze non se le porta mai dietro!
La pioggia accompagna il cuore della principessa alle porte del sogno, d’animo sincero e dal sorriso sgargiante coglie l’ultimo atto del giorno calante, di cuore puro e d’animo vibrante, trova rifugio nel pensiero più brillante.
Esiste uno stato d’animo che risiede dentro ognuno di noi, nessuno sa come si chiama ma sta nel bel mezzo fra la felicità e la tristezza. Viene fuori raramente, in pochissime situazioni. Per esempio quando stiamo piangendo ma qualcuno è in grado di farci ridere nonostante il brutto momento. Noi continuiamo a piangere ma le lacrime si trasformano stavolta in lacrime di gioia e non riusciamo a smettere. È una sensazione bellissima, sublime! Addirittura superiore alla felicità vera e propria.