Nesli (Francesco Tarducci) – Stati d’Animo
Eh già vorremmo che potessero tutti sentire le nostre voci e quello che ognuno vorrebbe dire.
Eh già vorremmo che potessero tutti sentire le nostre voci e quello che ognuno vorrebbe dire.
Potevo essere qualcuno, volevo essere soltanto uno e invece sono morto che non ero nessuno.
Tutti vivono nella solitudine è l’unico spazio proprio dove si dialoga con se stessi, meravigliosamente, fuori siamo “operai” del destino e schiavi dell’amore.
Le mezze misure non mi appartengono, e non mi piace chi le frequenta.
Un sentimento non è uno stato d’animo ma qualcosa di molto più intenso e duraturo.
In ogni delusione che prendiamo, c’è una parte di colpa anche nostra. Sicuramente quella di aver permesso alle persone di ferirci, dando fiducia a chi non la meritava e, spesso, ridandola per la seconda volta.
Io non ho imparato a sorridere. Ho conosciuto la tristezza e ho cominciato a ridere per non morire dentro.