Hermann Hesse Da Peter Camenzind – Stati d’Animo
I dolori, le delusioni e la malinconianon sono fatti per renderci scontenti e toglierci valoree dignità, ma per maturarci.
I dolori, le delusioni e la malinconianon sono fatti per renderci scontenti e toglierci valoree dignità, ma per maturarci.
È inutile. È innegabile. Ho veramente delle pessime qualità e mi capita che la notte quando vado a letto di pensarci e poi mi addormento subito.
Chi non capisce ciò che hai nel cuore è perché non sa guardarti accuratamente negli occhi.
Cercare di arrivare al tuo cuore, sapendo che non vuoi, che non t’interessa.Cercare di strapparti un sorriso, sapendo che non è a me che lo vorresti donare.Cercare di capire perché, a volte, incrociamo i nostri sguardi e per un attimo, ci perdiamo insieme.Cercare tutto… e non trovare niente.
Come appiccica la colla dietro le fotografie, non si stacca e se la strappi viene via il primo strato soltanto della nostalgia.
Sono la classica persona buona, tranquilla, accondiscendente, sempre pronta ad aiutare il prossimo, ma sono anche quella che, se ferita e calpestata, tira fuori la parte peggiore di se, e tutti sanno che un buono arrabbiato è meglio non trovarselo davanti.
Una canzone recita “mai dire addio”, forse non è corretto, non sarei così d’accordo. Se vuoi che la tua vita cambi a qualcosa o qualcuno, inevitabilmente, dovrai dire addio, oppure rinuncia a te stesso. Non puoi precluderti la futura felicità piangendo e rimpiangendo quella passata. E non è vero che solo l’oggi è importante, il domani è veramente nostro. L’oggi serve solo per poter sognare ciò che di bello accadrà. Dopotutto quante volte nella tua vita le cose sono andate meglio di quanto credevi, meglio di quanto speravi?