Samuele Bersani – Stati d’Animo
Siamo le campagne vuote per dei trattori senza ruote, distese di maglie da calcio sotto un cielo blu cobalto, io non ho mai rubato niente al mercato o in gioielleria, nel mio paese avevo un posto in polizia.
Siamo le campagne vuote per dei trattori senza ruote, distese di maglie da calcio sotto un cielo blu cobalto, io non ho mai rubato niente al mercato o in gioielleria, nel mio paese avevo un posto in polizia.
Le parole non mi incantano più, preferisco essere stupita con i fatti.
Si chiama malinconia quella sensazione strana che senti dentro al petto quando ti manca terribilmente qualcosa che non c’è più.
Sono cresciuto credendo in certe cose, in certi valori, nell’importanza di certi gesti. Ho capito crescendo che non sempre quello che dai ricevi anzi spesso ricevi proprio ciò che non ti aspetti a una verità ti regalano una bugia, a un sorriso ricevi una falsa stretta di mano a una lacrima una falsa carezza, non ho mai permesso a tutto questo di cambiarmi ma sicuramente mi ha insegnato a dosare e valutare a chi credere e soprattutto a chi dare quel poco che ho di vero dentro me.
Basterebbe un gesto a volte per rendere felice qualcuno. Basterebbe fermarsi un secondo ogni tanto e smettere di pensare di cosa abbiamo bisogno e domandarsi di cosa possono aver bisogno le persone a te vicine. Purtroppo questo non avviene mai, per la frenetica vita che conduciamo, per egoismo o per altro non lo facciamo mai. Certa che se lo facessimo ci sarebbe meno dita puntate contro e più mani che si stringono.
Avevo gli occhi dell’anima fissi sul suo viso, non c’erano corridoi vuoti nella mente, solo interminabili ingorghi di emozioni, frutto di pensieri e desideri incontenibili!
A volte, abbiamo bisogno di commettere un piccolo sbaglio, per comprendere il nostro ruolo, nel folgorante cerchio della vita. Presa coscienza dell’errore, istantaneamente correggiamo la rotta. Poi, è come se in noi, scattasse qualcosa, una specie di conflitto interiore, combattuti tra quel senso di frustrazione, causato dalla scelta sbagliata e la consapevolezza, che quell’errore non verrà ripetuto. Finalmente non siamo più sperduti. Ora, sappiamo dove andare.