Sabrina Dominga – Stati d’Animo
Non ho più lacrime per esprimere l’impotenza di un’attesa che non ha mai fine!, non ho più lacrime per capire in che cosa ho sbagliato! Non ho più lacrime per volere fermare il tempo.
Non ho più lacrime per esprimere l’impotenza di un’attesa che non ha mai fine!, non ho più lacrime per capire in che cosa ho sbagliato! Non ho più lacrime per volere fermare il tempo.
È tremendo mostrare indifferenza, quando invece vorresti spaccare tutto e urlare dalla rabbia!
Le cose possono cambiare, le cose devono cambiare prima o poi. È una continua lotta per restare a galla. Non c’è mai niente di semplice, mai niente di cui non si debba pagarne il prezzo prima o dopo. La vita non può essere solo questo, quindi so che qualcosa deve cambiare!
Il buio accecante della vita.
Un bambino cieco dalla nascita non sa nemmeno di essere cieco finché non glielo dice qualcuno. Anche allora si crea un concetto perlopiù accademico di che cosa possa essere la cecità. Solo chi ha perduto la vista può averne un’idea chiara. Ben Hanscom ignorava il significato della solitudine, perché quella era da sempre l’unica dimensione della sua vita. Se la condizione fosse stata nuova o più localizzata, avrebbe potuto capire, ma la solitudine racchiudeva la sua vita e la travalicava.
Prima di giudicare la mia vita o il mio carattere… Mettiti le mie scarpe, percorri il cammino che ho percorso io, vivi il mio dolore, i miei dubbi, le mie risate! Vivi gli anni che ho vissuto io e cadi là dove sono caduto io e rialzati come ho fatto io…! Ognuno ha la propria storia! E solo allora mi potrai giudicare!
La libertà di scegliere chi vogliamo essere è la volontà di voler essere se stessi.