John Ruskin – Stati d’Animo
I dolori attuali sono gli errori del passato.
I dolori attuali sono gli errori del passato.
Pennellare un’ombra di serenità su un volto triste, donandogli una poesia, un sorriso, o ambedue.
Un passo dopo l’altro bagnati dalla luna a piedi nudi sulla battigia. Un soffio di vento danza con i i tuoi capelli e accompagna il mio sguardo mentre sfiorandomi con tuo foulard mi passi vicino. Riesco a cogliere il tuo profumo inebriante di mare e luna. Vivo la tua essenza con discrezione troppo lento è il mio passo non posso raggiungere il tuo cuore. Un falò in lontananza brucia la mia speranza lasciando cenere e ricordi che riempiono la mia anima di inutile solitudine.
Mi basta poco, ma deve arrivare dentro, come il respiro, fino all’anima.
Il “ti voglio bene” ed il “vaffanculo” per me hanno la stessa base di partenza, il cuore.
Vorrei scrivere ma l’emozione troppo forte trapasserebbe il foglio.Sì… un po’ come una lama, che trafigge un corpo già morto. O una delusione che passa in cuore ora mai rotto. Eh… Come il vento, che sfiora l’anima… e si ritrae.
Arriverà il momento che riavrò tutto ciò che era mio, e se ho perso qualcosa è stato per colpa mia, perché non capivo che abbassando la guardia mi sarebbero arrivati più problemi del solito. Un errore non è una perdita ma un’insegnamento.