Nadia Consani – Stati d’Animo
Quando hai paura del domani, sdraiati sopra un letto di sorrisi, copriti con petali di speranza, spegni la luce dell’incertezza e aspetta il sorgere del sole… sorge sempre, sai?
Quando hai paura del domani, sdraiati sopra un letto di sorrisi, copriti con petali di speranza, spegni la luce dell’incertezza e aspetta il sorgere del sole… sorge sempre, sai?
Un cuore che ama sinceramente merita, non solo amore, ma tantissimo rispetto.
Ho incontrato tanta gente in vita mia, gente che aveva poco ed era ricca dentro, gente che aveva soldi da buttare ma più arida del deserto e poi ho incontrato gente che non aveva né cuore né anima, solo tanta rabbia riversata sugli altri. Sarà proprio questa rabbia a distruggerli un giorno.
Scelsi la solitudine, scelsi me stesso escludendo il mondo. Erano troppi gli anni vissuti male, troppe le esperienze negative vissute in un mondo altrettanto negativo e caotico. Così scelsi la montagna, la natura, il silenzio. Perché per trovare la mia strada era necessario ascoltare ciò che la mia anima provava a dirmi da tempo.
“Da dove viene la noia?””Non viene. È lì. Nella mancanza di scopo e nella mancanza di senso e nell’incapacità di andare oltre. Siamo convinti che si infili a tradimento negli spazi vuoti, e che basti darsi da fare per mandarla via. Invece è il contrario, la noia è al centro dello spazio, e noi per non vederla la copriamo con schermi e paraventi mobili di attività concatenate.””E cosa dovremmo fare, invece?””Dovremmo sapere che la noia è lì. E che ci può spingere a fare le cose più insensate, o a cercare di capire il senso delle cose. Se uno si sottrae sistematicamente alla noia, per quanto corra non va da nessuna parte.””Perché?””Perché tutto nasce dalla noia. Le percezioni e le constatazioni ele elaborazioni, le idee di ogni tipo.”
Che strana la speranza. A volte è la cura altre volte la malattia.
Vedo la luna frangersi in petali d’argento nell’acqua. Respira il fiume dei respiri di luna, sogna la luna il suo viaggio di fiume.