Anonimo – Stati d’Animo
Sto scrivendo un libro che probabilmente avrà un brutto finale ma non riesco a smettere di scriverlo.
Sto scrivendo un libro che probabilmente avrà un brutto finale ma non riesco a smettere di scriverlo.
Ho voglia di correre e di volare in alto, più in alto che posso. Ho voglia di non pensare più a cosa è giusto o sbagliato, a cosa vale la pena vivere o non vivere. Ho voglia di pensare solo a me! Di pensare che se una cosa la voglio me la prendo. Se qualcosa mi fa star bene me la vivo! Ho voglia di trasgredire tutte le mie regole! Per una volta voglio (come si dice da me) andare in culo al mondo e vivere!
Le persone che piangono di felicità sono quelle che nell’infelicità hanno a lungo dovuto sorridere.
Il tempo non è uguale per tutti.
Uso chiedere con cortesia ciò che mi spetta, ma so anche valutare ciò che si…
Questa sera la mia testa è paragonabile alla metropolitana di una grande città, treni che vanno, treni che vengono, sono i miei pensieri. C’è tanta gente, tanta che mi sono perso. Mi sono perso tra tutte quelle persone, non riesco più a capire chi sono. Mi sono perso in quel via vai di treni che non riesco a scegliere quello giusto. Mi sono perso nella mia testa!
I sentimenti sono stati rinchiusi in tanti sacchetti ermetici.