Davide Capelli – Stati d’Animo
Tu uccidi e tra qualche anno nessuno si ricorderà più di te, io scrivo e diverrò immortale.
Tu uccidi e tra qualche anno nessuno si ricorderà più di te, io scrivo e diverrò immortale.
Tu mi hai deluso, hai lacerato l’ultimo brandello di speranza che avevo nel cuore, hai strappato le mie lacrime dagli occhi; soffrirò ancora per un po’ lo so, poi però, quando sarà il momento risorgerò dalle ceneri della mia stessa delusione, più forte di prima, pronta a riconquistarmi tutta la felicità che merito.
Credetemi, il tempo non cancella niente. Ricordi, nostalgie, dolori. Sposta tutto da un’altra parte.
Era un povero visino triste che nascondeva però la sua tristezza dietro una maschera di fredda arroganza.
Non c’è dolore più grande che quello di sapere di essere stati dimenticati da chi diceva di amarti.
Toccare il fondo è inaccettabile per alcuni, che ne vedono la fine; inevitabile ed essenziale per altri.
Voglio gioire ed essere pieno di sdegno.