Davide Capelli – Stati d’Animo
Cadendo e riprendendo il volo si arriva da qualche parte… però con la consapevolezza di quanto cazzo ci è costato giungere da qualche parte.
Cadendo e riprendendo il volo si arriva da qualche parte… però con la consapevolezza di quanto cazzo ci è costato giungere da qualche parte.
Anche se sono un animale libero e selvaggio, il mio cuore è schiavo, lo è sempre stato, lo era ancora prima che i miei occhi vedessero la luce.
La libertà è come la corsa di un cavallo sulla spiaggia, stremato dalla sua voglia di correre all’infinito.
Ho imparato che il bene non lo trovi nelle parole, ma nelle presenze. E l’unica presenza che sento è il battito del mio cuore.
Scoppia con forza sulle pareti della stanza, la pioggia copiosa di questa notte che silenziosa tiene il mio sonno a debita distanza.
E poi rimarremo a bocca aperta quando vedremo il mondo con i nostri occhi; sarà diverso da come ce lo siamo immaginati la prima volta.
Mi guardo allo specchio, penso di esser strana, poi mi guardo intorno e mi rendo conto che semplicemente io sono l’unica che forse ha un po’ di normalità.