Silvia Barbagallo – Stati d’Animo
Sentimentie poi sentirsi dentroquel “non so cosa” chefa star malefa scendere lacrime silenziosefa venir voglia di litigare col Mondo intero!
Sentimentie poi sentirsi dentroquel “non so cosa” chefa star malefa scendere lacrime silenziosefa venir voglia di litigare col Mondo intero!
Non mi piace la “solitudine”, quella del cuore, quella dove senti che intorno ci sia solo falsità e opportunismo!Non mi piace rendermi conto che non tutti hanno voglia di “conoscerti” anche se si definiscono “amici”.
Non riesco ad alzarmi. Fisso il soffitto Sono in cameretta e sul soffitto ci sono disegnate delle farfalle. Le vedo volare via Poi chiudo gli occhi. E quando li riapro sono di nuovo li e tutto ricomincia. Ma non è così! La verità è che stanno volando lontano! Sempre più lontano! e io resto solo. A guardare verso il vuoto!
Sono una frana, coi sentimenti. Sono sensibile, sono trasparente, sì. Ma sono una frana con i sentimenti. Che quando entrano in gioco, poi, fan franare me.
Si pensa che attraversare il “grande freddo” sia un viaggio come un altro. Che quel “biglietto” di sola andata non faccia paura. Si pensa di non avere bisogno di niente e di nessuno. Ma si sbaglia, sai? Si viaggia da soli in mezzo al freddo, nascono le paure che non sapevi di avere. Le certezze vanno a farsi “fottere”. E tutto è così maledettamente difficile e complicato. La speranza di un po’ di pace non ti basta, non sazia la tua consapevolezza del dopo, perché di “quel dopo” non sai che fartene. Quel salto di “dimensione” è un salto così difficile da compiere, anche con “la freddezza della serenità”. E non ti basta neppure credere in Dio, o sperare che ci sia un Dio ad accoglierti alla fine di quel viaggio, per renderlo un “viaggio accettabile”. Perché “quella fermata” non è accettabile. E quel cuore sterile vorrebbe battere di nuovo.
C’è chi pensa di essere il migliore e chi invece pensa che il migliore è colui che non lo pensa.
L’amore, costruzione di attimi che suggellano eventi di tenerezza… e quando senti indebolire nel tempo il dolce sentimento, lo ricerchi in sguardi d’innamorati per ricordare la tua prima emozione.