Marco Dore – Stati d’Animo
Un soffice tappeto sotto al mio corpo fragile ma forte, timido ma sfacciato, brutto ma bello… non fermarti mai alle apparenze saresti ingannato.
Un soffice tappeto sotto al mio corpo fragile ma forte, timido ma sfacciato, brutto ma bello… non fermarti mai alle apparenze saresti ingannato.
Respirare è saper gustare l’inaspettato, l’inaspettabile.
I pensieri sono come le comari, chiacchierano fra di loro per poi criticarti.
Io continuo a lottare. Continuo a lottare per te, per questo amore in cui credo. Lotto per il vero amore, perché senza di te nulla avrebbe senso, senza di te non sono niente. Tu sei il mio respiro, tu sei il mio sorriso, tu sei il battito del mio cuore.
Gli attimi più belli che il giorno ci ha regalato, divengano attimi di eterno, fotografie indelebili che il cuore conserva e sfoglia nei momenti di malinconia.
Per tutte le volte in cui il troppo dolore non mi permetteva di tirar fiato e mi sei corsa silenziosa incontro. Per tutte le volte che ho tardato, che son caduta o mi son rinchiusa in me. Per tutte le volte in cui mi hai sorretta, diviso con me risate, segreti e sogni. Per tutte le volte in cui la tua mano l’ho incontrata davvero. Per tutte le volte in cui abbiam diviso qualcosa di magico e solo nostro. Per quante volte mi hai capita e permesso di comprenderti. Perché mi hai perdonata di eventuali mancanze, non mi hai mai né pugnalata, né ferita. Perché hai diviso con me le colpe, e di fette di sorrisi e gioie mi hai riempita. Perché c’eri nei momenti speciali, quelli che il cuore vuol ricordare e soprattutto in quelli bui. C’eri tu e ci sarai sempre.
Mi sono incontrato con me stesso e non mi sono riconosciuto… avrei giurato di essere un altro.