Marco Dore – Stati d’Animo
Un soffice tappeto sotto al mio corpo fragile ma forte, timido ma sfacciato, brutto ma bello… non fermarti mai alle apparenze saresti ingannato.
Un soffice tappeto sotto al mio corpo fragile ma forte, timido ma sfacciato, brutto ma bello… non fermarti mai alle apparenze saresti ingannato.
Laila aveva imparato una verità fondamentale sul tempo: come la fisarmonica sulla quale il padre di Tariq a volte suonava vecchie canzoni pashtun, il tempo si dilatava e si contraeva a seconda dell’assenza o della presenza di Tariq.
Preferisco chi mi sottovaluta a chi mi sopravvaluta! Meglio risultare una sorpresa che una delusione.
Ci sono persone che non meritano la tua rabbia, lasciale annegare nel mare dell’indifferenza.
Penso che dobbiamo riprenderci quello che abbiamo tolto alla vita, perché quasi sempre siamo noi a togliere e a toglierci, chiudendo poi gli occhi e accusando la vita e gli altri di averci tolto opportunità e anni. Siamo noi i carnefici, che copriamo con l’ignavia le nostre colpe e ci chiudiamo al mondo, quando basterebbe tirare su la testa, guardarsi le mani intonse e dirsi: “non ho mai fatto nulla per non meritarmi questo. Adesso è tempo di darsi da fare per la vita.” Riprenderci la vita non è come togliere, ma è riprendersi, in tutti i sensi che questo verbo può esprimere.
Potrai sembrare sbagliata per qualcuno, potrai essere superficiale e inutile per altri, potrai sentirti dire che sei antipatica o che te la tiri, ma sarai sempre una persona speciale per chi ti ha capita e ti vuol bene per come sei.
Sono dentro ad una bara fatta di lenzuola e cuscini, il posto più comodo dove avvolgermi di rimpianti e frustrazioni. Come sarcofago sarebbe anche confortevole, peccato che sia ancora vivo.