Paola Abballe – Stati d’Animo
Avevo le mani piene di vita colorata… ora, bagnandosi di lacrimosi sorrisi, stringono ricordi in bianco e nero.
Avevo le mani piene di vita colorata… ora, bagnandosi di lacrimosi sorrisi, stringono ricordi in bianco e nero.
Per strada, capo chino verso l’asfalto. Lo alzo, osservo una moltitudine di solitudini vaganti. Occhi che si incrociano, ma non si scrutano. Esistenze che si sfiorano, ma non comunicano. Mondi che ruotano attorno lo stesso centro, ma non si attraggono. Per strada, capo chino, rientro in me.
Ho dato al vento le mie lacrime perché potesse portarle via con sé.
Mi soffermo, incantata a guardare il panorama, e, mi accorgo che il mare, i gabbiani, il cielo, quello è il mio mondo, il mondo in cui i miei sogni vivono, e, alzo gli occhi e, un pensiero mi avvolge, non portarmi mai via il mio mondo!
Ho provato a cercare le risposte dentro me stesso, ma l’eco di un immenso vuoto era troppo assordante.
Mi piace quando credono di ferirmi, quando in realtà mi stanno facendo il solletico.
I pensieri sono attese. Le parole possono essere ponti. I silenzi solo muri.