Rocco Papa – Stati d’Animo
Se non si sta bene con se stessi non si può star bene con gli altri.
Se non si sta bene con se stessi non si può star bene con gli altri.
E poi ti senti terribilmente solo, col la tua paura più grande, implodendo a te stesso, facendo dell’egoismo la cura ai mali che gli altri, inevitabilmente, ti hanno provocato dentro. Implori il cielo in giorni migliori e soprattutto in persone migliori… anche se le peggiori continui ad amarle, e ti odi per questo. Ti ripeti che non puoi farne a meno, prometti di impegnarti per sopprimere il ricordo, e allora scatta la cancellazione. Inizi a chiamare le persone per cognome, dimentichi i compleanni, ricevi circa cento messaggi a settimana di gente sconosciuta. Sarà lì che dirai: è arrivato il momento di mettere ordine nella mia vita.
Cancella con il tasto “ricordo” coloro che ti hanno fatto del male, che come topi rosicchiano ancora dentro al petto. Allontanati dalla loro falsità, carezze e lusinghe che sono le stesse che mormorano a chiunque gli interessi. Ricordati che quando avevi bisogno erano assenti e ti hanno lasciato sola con le tue angosce e paure. Vestiti di coraggio, sei una splendida farfalla, e se per un poco ti sei chiusa nel bozzolo per prudenza, ora è il momento di volare.
Sono stata nel buio più totale, ma è proprio li che ho imparato quanto valga la luce, la mia serenità e la mia vita!
Non ho catene all’anima, ma nodi al cuore. Sono i passi di chi c’è stato, di chi non c’è più e di chi per mia scelta non farà più parte della mia vita.
Non vivo in me stesso, ma divengo parte di ciò che mi circonda; e per me, i monti elevati sono un sentimento, ma il brusio delle città umane una tortura: vedo nulla di odioso nella natura, eccetto l’essere una maglia riluttante di una catena carnale, tra le creature collocato, quando l’anima può fuggire, e con il cielo, le vette, l’ansante pianura dell’oceano, o delle stelle, può unirsi, e non invano.
Quel buio che mi avvolgeva era rassicurante.Troppo stretto quell’involucro che mi spingeva ad uscire fuori.Ogni tanto uno sbircio di luce ed io cercavo di guardare oltre.Ecco la luce! La metamorfosi si era completata.Le mie ali colorate di tutte le sfumature che la natura possiede.La mia anima e il mio cuore ricolmi di gioia e pace, i miei piccoli occhi non riuscivano a vedere tutte le meraviglie che mi si presentavano avanti. Sento emozioni mai provate, sensazioni nuove sulle mie ali.Una gran voglia di Vivere. Finalmente sono libera!