Giulio Pintus – Stati d’Animo
È meglio percepibile della luce intensitàe dei colori vivacitàappena uscito dalle tenebrepropio come dopo l’estate, il freddo di novembre.
È meglio percepibile della luce intensitàe dei colori vivacitàappena uscito dalle tenebrepropio come dopo l’estate, il freddo di novembre.
Pessimismo cosmico.Più il cielo è stellato e più se ne contano angoli e spigoli.
E mi do… come in pasto ai leoni nell’arena dei pensieri miei.
Chi dice che le ombre sono innocue, non ha conosciuto il dolore.
Fare la dura non mi serve a niente! Preferisco piangere, buttare fuori rabbia e dolore, assimilare l’ennesima delusione e poi ricominciare a respirare, asciugare i miei occhi e continuare la mia strada!
Io ci sono se ci sei tu per me ormai è finita l’epoca dei “ci sono” non corrisposti.
Caso Marò. Gli italiani fanno gli indiani.