Roberto Giusti – Stati d’Animo
Cammino cieco in questo triste mondo poiché anche le nubi, hanno offuscato la mia unica fonte di luce… la luna.Cosi muovo ignoti passi nell’oscurità, cedendo all’abisso mio interiore…
Cammino cieco in questo triste mondo poiché anche le nubi, hanno offuscato la mia unica fonte di luce… la luna.Cosi muovo ignoti passi nell’oscurità, cedendo all’abisso mio interiore…
Non mi sento unica, non mi sento speciale, non mi sento nemmeno preziosa, mi sento semplicemente me stessa, con i miei sbalzi d’umore, con la mia voglia di cercare sempre il bello delle cose, con le mie lacrime e i miei dolori nascosti da un sorriso, con la voglia di abbracciare quando incontro un amica, con i miei silenzi quando mi sento triste, con la mia autoironia per non prendermi sul serio, con la mia passione di leggere e scrivere e di amare le rose, con la tenerezza di pregare quando vedo qualcuno in difficoltà, con la pazzia di condividere i miei momenti buffi, con la certezza che nessuno è come me, perché Dio ci ha fatto unici ai suoi occhi, inimitabili, noi stessi!
Mai sotto valutare il poter dell’ambizione e la forza del desiderio. La felicità è una conquista.
C’ero io e c’era ciò che mostravo al mondo. Ora ci sono solo io, senza più maschere… e mostro fiera ciò che sono e ciò che sento.
Nuvole… Esisto senza che io lo sappia e morirò senza che io lo voglia. Sono l’intervallo tra ciò che sono e ciò che non sono, fra quanto sogno di essere e quanto la mia vita mi ha fatto essere, la media astratta e carnale fra cose che non sono niente, più il niente di me stesso. Nuvole… Che inquietudine se sento, che disagio se penso, che inutilità se voglio!
Mi assale un atroce dubbio, certe persone sono imbecilli o diaboliche, o semplicemente diabolicamente imbecilli!?
Mi chiedo sempre perché gli uccelli stiano fermi nello stesso posto quando posso volare ovunque sulla Terra. Poi faccio la stessa domanda a me stesso.