Michela Zanarella – Stati d’Animo
Le mie tempie si sono accampate vicino alla follia ed hanno iniziato a giocare con un destino in ascolto.
Le mie tempie si sono accampate vicino alla follia ed hanno iniziato a giocare con un destino in ascolto.
Se tutto ti va male ed hai toccato il fondo, puoi soltanto risalire la china. Però, se ti trovi in alto mare, puoi ancora affondare.
Non tutte le notti sono fatte per dormire… alcune le passi a riflettere sul tuo cammino e a capire quale direzione prendere.
I ricordi assomigliano un po’ ai tatuaggi, con la sola differenza che il tatuaggio con il tempo può sbiadire, i ricordi… non sbiadiranno mai.
L’ovvio passa in secondo piano quando è l’apparente ad essere gradevole agli occhi.
Ciò che più desidero? La pace. Ciò che più mi appaga? Un sorriso vero. Ciò che più vorrei per i miei cari? La salute. Ciò che più temo? Il futuro. Ciò che più apprezzo? La sincerità. Ciò che più detesto? L’ipocrisia. Ciò che più riscontro? L’indifferenza. Ciò che più non comprendo? La superficialità. Ciò che più non perdono? La violenza sui bambini. Ciò che più vorrei si ricordasse di me? La differenza. Ciò che più prego? La salute delle persone. Ciò che più spero Lui possa perdonarmi? Non aver perdonato abbastanza. Ciò che più vorrei per me? Riuscire a fare la Sua volontà.
Ho vissuto tante vite in tanti posti diversi amato tante persone amici, padri, madri, figli famiglie intere conosciuto tante lingue tanti lavori costumi civiltà tante logiche quasi sempre illogiche mi sono travestita avuto tanti pensieri tanta conoscenza tramutata mille volte e non mi sento ancora completa.