Gaetano Toffali – Stati d’Animo
L’attesa di te è lieta di se.
L’attesa di te è lieta di se.
Non voglio il tuo passato, voglio il tuo futuro.
Non ci credo ancora, con quale faccia? Vergogna!
Non cerco qualcuno che migliori la mia vita. Voglio qualcuno che voglia viverla con me.
Chi cresce con il vuoto attorno, e ne conosce il morso, cerca di tessere una trama robusta e amorevole perché non vi cada più nessuno.
È nell’attesa l’arrivo più bello.
Odio, “Oh Dio”, che sentimento forte c’hai lasciato: nel nutrirlo ti fa sentire vuoto e nel covarlo ti fa morire l’animo.
Non voglio il tuo passato, voglio il tuo futuro.
Non ci credo ancora, con quale faccia? Vergogna!
Non cerco qualcuno che migliori la mia vita. Voglio qualcuno che voglia viverla con me.
Chi cresce con il vuoto attorno, e ne conosce il morso, cerca di tessere una trama robusta e amorevole perché non vi cada più nessuno.
È nell’attesa l’arrivo più bello.
Odio, “Oh Dio”, che sentimento forte c’hai lasciato: nel nutrirlo ti fa sentire vuoto e nel covarlo ti fa morire l’animo.
Non voglio il tuo passato, voglio il tuo futuro.
Non ci credo ancora, con quale faccia? Vergogna!
Non cerco qualcuno che migliori la mia vita. Voglio qualcuno che voglia viverla con me.
Chi cresce con il vuoto attorno, e ne conosce il morso, cerca di tessere una trama robusta e amorevole perché non vi cada più nessuno.
È nell’attesa l’arrivo più bello.
Odio, “Oh Dio”, che sentimento forte c’hai lasciato: nel nutrirlo ti fa sentire vuoto e nel covarlo ti fa morire l’animo.